Secondo uno studio pubblicato su Nature Genetics e condotto da Philippe Froguel della School of Public Health presso l'Imperial College London, esiste un legame fra il diabete di tipo II e mutazioni nel recettore della melatonina, un gene coinvolto nella regolazione del ritmo circadiano.
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In estrema sintesi su 7632 persone studiate sono state trovate 40 varianti associabili al diabete, quattro delle quali estremamente rare ma molto efficienti nel rendere il recettore della melatonina non funzionante.
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