Nei giorni che precedono l'arrivo del rover Perseverance su Marte si può cominciare a guardare in avanti ad alcuni prototipi che magari verranno usati in un futuro non troppo lontano. Mi riferisco a rover dotati di maggiore mobilità, molto più adatti degli attuali ad esplorare il terreno e gli anfratti marziani.
Non stupisce che nella progettazione di robot simili gli ingegneri si siano ispirati alle fattezze di alcuni animali usati come modello locomotorio. L'ultimo prodotto in ordine di tempo viene dai soliti noti, la Boston Dynamics, che abbiamo già incontrato con le robo-api (vedi gli articoli tematici al tag -->robobee )
In verità il cane robot nasce con fini molto terrestri, come esploratore di ambienti pericolosi o difficilmente accessibili tipo le grotte o siti industriali contaminati; l'utilizzo marziano è un plus che viene considerato dalla NASA come modo sicuro per identificare luoghi adatti alla colonizzazione.
Immagine tratta dal video in cui si testa Autonomous Spot (credit: video by NASA/JPL-Caltech) |
Il prototipo è una evoluzione sofisticata di Spot, sempre della Boston Dynamics (tra l'altro in vendita sul loro anche ad i privati).
Spot. Immagine dal sito Boston Dynamics. Qui il video descrittivo |
Il progetto nasce nell'ambito di una collaborazione nota come CoSTAR (“Collaborative SubTerranean Autonomous Resilient Robots”) finalizzata allo sviluppo di robot autonomi in grado di esplorare gli ambienti del sottosuolo e con stretti agganci alla NASA e al JPL.
Il cane robot presentato al meeting della American Geophysical Union prima di Natale si chiama Au-Spot (Autonomous-Spot) e se a livello esterno è molto simile al predecessore, la nuova versione ha un cuore tecnologico di alto livello. Tra gli aggiornamenti implementati, sensori visivi, termici e di movimento con cui il robot può creare accurate mappe 3D dell’ambiente che sta esplorando.
Il video di seguito ve lo mostra in azione
Se non vedi il video clicca su -->youtube
Un passo enorme rispetto agli attuali (pur preziosissimi) rover marziani, limitati a muoversi su superfici piane e lievi pendii e sempre a bassa velocità (0,5 km/h). Un limite non secondario considerando che molte regioni marziane scientificamente interessanti sono raggiungibili solo attraversando terreni molto accidentati e non possono accedere a grotte e fenditure. I cani robot sarebbero perfetti grazie alla leggerezza (12 volte meno pesanti di Curiosity), all'utilizzo di zampe, una velocità di tutto rispetto (5 km/h) e alla capacità di rimettersi in piedi qualora dovessero cadere.
Qui una clip del prototipo a passeggio sulla Terra
Zeus, one of SpaceX’s robo-dogs from @BostonDynamics, just went out for quick landing pad inspection. Neat. @NASASpaceflight pic.twitter.com/XYIr7fys4k
— Jack Beyer (@thejackbeyer) February 24, 2021
Ma il vero punto di forza è l'essere stati pensati per esplorare grotte e anfratti che su Marte (dato il freddo, le frequenti tempeste di polvere e l'esile atmosfera incapace di filtrare le radiazioni solari) saranno un riparo quasi obbligato per i primi coloni.
Immagine artistica di una base "protetta" su Marte (credit: natalia.artstation.com) |
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Questo il video in FHD della discesa di Perseverance su Marte
*** Aggiornamento Aprile 2021***
Per il momento accontentiamoci del volo dell'elicotterino Ingenuity rilasciato dal rover Perseverance
https://mars.nasa.gov/technology/helicopter/#
Alcuni degli articoli precedenti sul tema (Per altri articoli su robo-animali, plantoidi e similari vi rimando alla sezione --> robotica e ->robobee):
--> "Il robot filiforme adatto ai vasi sanguigni"
--> "Le frontiere della robotica"
--> "Bio-robot e chip per la memoria umana"
--> "Il DNA origami e i nanorobot"
--> "Nanorobot e cervello
--> "Dallo studio delle api un sistema di atterraggio per gli aerei"
--> "RoboBee. Un insetto robot capace di muoversi sia in aria che in acqua"
--> "Le frontiere della robotica"
--> "Bio-robot e chip per la memoria umana"
--> "Il DNA origami e i nanorobot"
--> "Nanorobot e cervello
--> "Dallo studio delle api un sistema di atterraggio per gli aerei"
--> "RoboBee. Un insetto robot capace di muoversi sia in aria che in acqua"
Cosa significa vivere su Marte è ben descritto dal libro di Wier. Molto tecnico in alcuni punti ma questo fa la differenza tra opera di fantasia e hard-SF
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