Circa tre anni fa scrissi un articolo per mettere in allerta sulla recrudescenza dei casi di morbillo, una epidemia assolutamente evitabile dato che c'è un vaccino funzionante (vi invito a rileggere --> "Il ritorno del morbillo. La stupidità si paga").
L'occasione dell'articolo era stata la comparsa di focolai in USA, in aree dove il tasso di vaccinazione aveva subito un calo costante negli anni, ma serviva da monito anche per noi europei vista la tendenza in atto a fidarsi della contro-informazione diffusa ad arte da personaggi senza alcuna competenza in merito e alla diffusione di un sentimento antiscientifico
L'occasione dell'articolo era stata la comparsa di focolai in USA, in aree dove il tasso di vaccinazione aveva subito un calo costante negli anni, ma serviva da monito anche per noi europei vista la tendenza in atto a fidarsi della contro-informazione diffusa ad arte da personaggi senza alcuna competenza in merito e alla diffusione di un sentimento antiscientifico
Non credo sia una coincidenza che il trend antiscientifico sia andato a braccetto con l'apparente tecnologizzazione della persona media; forse è una prova che informatizzazione e mentalità scientifica sono due cose molto diverse (conosco ingegneri più propensi al creazionismo che all'evoluzionismo ...).
Le facili profezie di allora si sono avverate con numeri di casi di morbillo in Europa mai così alti da anni.
Il trend italiano è peggiore di quello inglese. Peggio di noi solo i paesi dell'ex blocco sovietico (dove verosimilmente i tassi di vaccinazione sono crollati con la caduta dei regimi comunisti). Credit: BBC |
Contro-corrente va la Cina grazie ad un sistema di controllo capillare dove non solo senza vaccinazione non si va a scuola (anche in UK e US) ma disobbedire alle direttive del partito-governo non è la cosa più salutare da fare.
Tornando alla notizia lanciata dalla BBC, l'Europa ha visto più infezioni di morbillo quest'anno rispetto a qualsiasi altro anno in questo decennio. Più di 41 mila persone sono state infettate nel 2018, rispetto al minimo storico di 5273 nel 2016. La malattia ha causato 37 morti.
Perché il punto è proprio questo. Il morbillo non è un raffreddore ma una infezione dall'esito potenzialmente molto serio in quanto il virus è un ottimo immunosoppressore; vale a dire che la prima cosa che fa il virus è abbattere le difese dell'organismo spianando così la strada a microbi altri che normalmente sarebbero tenuti sotto controllo dalle pattuglie immunitarie.
Tornando alla notizia lanciata dalla BBC, l'Europa ha visto più infezioni di morbillo quest'anno rispetto a qualsiasi altro anno in questo decennio. Più di 41 mila persone sono state infettate nel 2018, rispetto al minimo storico di 5273 nel 2016. La malattia ha causato 37 morti.
Perché il punto è proprio questo. Il morbillo non è un raffreddore ma una infezione dall'esito potenzialmente molto serio in quanto il virus è un ottimo immunosoppressore; vale a dire che la prima cosa che fa il virus è abbattere le difese dell'organismo spianando così la strada a microbi altri che normalmente sarebbero tenuti sotto controllo dalle pattuglie immunitarie.
Le complicazioni più comuni sono encefalite, meningite, convulsioni febbrili, polmonite ed epatite.
Una precisazione, forse ovvia, è che le persone colpite sono quasi esclusivamente bambini e adolescenti; gli adulti sono in grandissima parte vaccinati e quindi protetti, cosa che non si può dire per i nati nel "decennio della diffusione delle bufale".
Sembrerà cinico, anzi lo è, ma voglio reiterare il titolo dell'articolo di tre anni fa: la stupidità si paga. La cosa grave purtroppo è che viene fatta pagare ad altri, cioè ai bambini.
Articolo precedente sul tema --> QUI
Di interesse sul tema --> "L'importanza di informarsi sulle bufale antiscientifiche"
Fonti
- Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS/WHO) / news
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