Le donne nate premature hanno un rischio significativamente più elevato di avere complicanze durante la propria gravidanza.
Il risultato emerge da uno studio condotto da ricercatori canadesi che hanno confrontato le gravidanze di 7405 donne nate prima della 37ma settimana di gestazione confrontate con quelle di 16714 donne nate nei tempi corretti.
Lo studio ha preso in considerazione tre tra le più comuni complicazioni associate alla gravidanza (diabete, ipertensione e preeclampsia) giungendo alla conclusione che il rischio di una complicanza aumentava in modo inverso rispetto alla età gestazionale delle donne alla loro nascita.
In particolare le donne nate tra la 32ma e la 36ma settimana avevano una probabilità del 14 per cento superiore di sviluppare tali problemi, probabilità che diventava quasi doppia in quelle nate prima della 32ma settimana.
Un risultato, ovviamente, confermato dopo avere corretto per fattori come età della madre, stato di salute generale, condizioni del bambino, etc.
Lo studio è utile per le future mamme che sanno di essere nate premature ma "non per allarmarsi ma essere consapevoli", come precisa Anne Monique Nuyt, professore associato di pediatria presso l'Università di Montreal e autrice dell'articolo.
Il risultato emerge da uno studio condotto da ricercatori canadesi che hanno confrontato le gravidanze di 7405 donne nate prima della 37ma settimana di gestazione confrontate con quelle di 16714 donne nate nei tempi corretti.
Lo studio ha preso in considerazione tre tra le più comuni complicazioni associate alla gravidanza (diabete, ipertensione e preeclampsia) giungendo alla conclusione che il rischio di una complicanza aumentava in modo inverso rispetto alla età gestazionale delle donne alla loro nascita.
In particolare le donne nate tra la 32ma e la 36ma settimana avevano una probabilità del 14 per cento superiore di sviluppare tali problemi, probabilità che diventava quasi doppia in quelle nate prima della 32ma settimana.
Un risultato, ovviamente, confermato dopo avere corretto per fattori come età della madre, stato di salute generale, condizioni del bambino, etc.
Lo studio è utile per le future mamme che sanno di essere nate premature ma "non per allarmarsi ma essere consapevoli", come precisa Anne Monique Nuyt, professore associato di pediatria presso l'Università di Montreal e autrice dell'articolo.
Fonte
- Pregnancy complications among women born preterm
Ariane Boivin et al, CMAJ. 2012 Nov 6; 184(16): 1777–1784
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