Se l'articolo precedente metteva in risalto i deleteri effetti del fumo sul DNA maschile, l'effetto sulle donne gravide è ancora più evidente
Il feto non apprezza - e lo mostra - la madre che fuma.
Il feto non apprezza - e lo mostra - la madre che fuma.
La conferma viene grazie alla possibilità di catturare immagini in HD del feto in modo assolutamente non invasivo.
Fumare durante la gravidanza non è una cosa saggia. Nessuno oggi può nascondersi dietro la scusa di non saperlo. Ma se fino ad oggi per ottenere i dati sull'effetto del fumo sulla progenie era necessario basarsi su osservazioni post-natali (ulteriori dettagli --> qui) la ricerca di cui parlo oggi mostra chiaramente la reazione LIVE del feto al fumo materno.
(drprem.com) |
Lo studio, condotto da ricercatori inglesi dell'università di Lancaster e pubblicato sulla rivista Acta Paediatrica, mostra attraverso ecografie in 4D (vale a dire 3D più movimento) che i feti le cui madri erano fumatrici mostravano un tasso significativamente più alto di movimenti della bocca rispetto a quanto mediamente osservato nei feti di madri non fumatrici.
I ricercatori ipotizzano che alla base di questi movimenti eccessivi vi sia un anomalo sviluppo del sistema nervoso centrale associato all'esposizione al fumo, dalla cui funzionalità dipendono sia i movimenti corporei che quelli del volto. Un dato che va a rafforzare quanto scoperto in studi precedenti, cioè una ritardata capacità di elaborazione vocale di neonati di madri fumatrici.
Quattro delle madri monitorate fumavano in media 14 sigarette al giorno, mentre le restanti sedici erano non fumatrici. Alla nascita tutti i bambini sono stati valutati clinicamente sani (una valutazione necessaria per evitare di alterare i risultati dello studio gestazionale con dati ottenuti da bambini con altre patologie).
I ricercatori hanno osservato 80
ecografie in 4D prese da 20 feti, centrate sul movimento del volto e sul
movimento delle mani a toccare il volto. Le scansioni sono state
effettuate in 4 momenti diversi nel periodo compreso tra la 24ma e la
36ma settimana di gravidanza.
Le maggiori differenze sono state osservate nel movimento facciale mentre meno significativi sono le differenze dei movimenti delle mani.
I dati suggeriscono che l'esposizione alla nicotina ha un effetto su alcuni movimenti fetali oltre a quanto già si sapeva su fertilità, diabete, obesità ed ipertensione.
Dato il basso numero di soggetti coinvolti lo studio pubblicato deve essere considerato uno studio pilota.
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Fonti
- Long-Term Consequences of Fetal and Neonatal Nicotine Exposure: A Critical Review
JE Bruin et al, Toxicol Sci. 2010 Aug;116(2):364-74
- Ultrasound observations of subtle movements: a pilot study comparing foetuses of smoking and nonsmoking mothers
N. Reissland Acta Paediatr. 2015 Jun;104(6):596-603
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