Nuova tecnica chirurgica può revertire la paralisi ripristinando almeno parzialmente l'uso della mano.
Justin Brown, UC San Diego Health System |
Justin Brown un neurochirurgo della UCSD è uno dei pionieri nello sviluppo di tecniche chirurgiche finalizzate a restituire l'uso della mano in pazienti con lesioni spinali sotto la vertebra cervicale 5. La procedura è utilizzabile anche su pazienti che abbiano perso totalmente l'uso della mano purchè siano presenti dei nervi funzionanti nel braccio o nella spalla. Nell'operazione il nervo sano viene prelevato e collegato all'estremità nervosa alla base del movimento delle dita. Secondo Brown "i nervi crescono ad una velocità di circa 1 mm al giorno. In un periodo di 6-12 mesi i pazienti in genere riacquistano un livello di funzionalità soddisfacente con associato miglioramento della qualità di vita". Il muscolo da cui il nervo viene prelevato può andare incontro a temporanea debolezza ma alla fine riacquista in toto la sua forza originale.
Un approccio molto importante per i pazienti quadriplegici. Solo negli USA vi sono 300000 persone con lesioni spinali con 12000 nuovi casi ogni anno. Più della metà di questi casi hanno lesioni a livello cervicale con conseguente perdita di funzionalità della mano.
Un approccio molto importante per i pazienti quadriplegici. Solo negli USA vi sono 300000 persone con lesioni spinali con 12000 nuovi casi ogni anno. Più della metà di questi casi hanno lesioni a livello cervicale con conseguente perdita di funzionalità della mano.
Un segnale incoraggiante per i tanti pazienti costretti alla immobilità.
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