Luca Parmitano |
Qualche giorno fa Luca Parmitano, che in questa missione ha il ruolo di comandante, ci ha regalato un bel selfie mentre si trovava all'esterno della ISS.
Non una foto classica fatta durante una passeggiata spaziale ma durante un complesso lavoro di riparazione e manutenzione dello spettrometro Alpha Magnetic Spectrometer (AMS-02), fondamentale per l'attività di cattura e analisi delle particelle cosmiche nell'ambito dello studio della materia oscura. Lavoro durato circa 6 ore durante il quale Parmitano e il collega Andrew Morgan, hanno eseguito per la prima volta in orbita il taglio ed il ricollegamento delle linee di raffreddamento della stazione spaziale.
Credit: ESA e canale Twitter di Parmitano (@astro_luca) |
Credit: ESA |
Il lavoro in esterni è stato trasmesso in diretta streaming sul canale della NASA
Se non vedi lo stream --> youtube
La riparazione non è frutto di un malfunzionamento inatteso ma di una attività tesa a prolungare al massimo il funzionamento dello spettrometro che era stato pensato per durare 3 anni: installato sulla ISS nel 2011, dopo 8 anni è ancora attivo e questo ha convinto i tecnici della NASA a investire tempo (e denaro) per sviluppare nuove procedure e più di 20 strumenti personalizzati da associarvi.
Ad oggi l' AMS-02 ha permesso di individuare oltre 140 miliardi di particelle.
Per saperne di più sugli scopi e funzionamento degli spettrometri e dell'AMS-02 vi rimando ai seguenti testi di approfondimento:
Per saperne di più sugli scopi e funzionamento degli spettrometri e dell'AMS-02 vi rimando ai seguenti testi di approfondimento:
- Stephanie M. Bucklin. “A history of dark matter”. Ars Technica, 02/03/2017.
- https://home.cern/science/physics/antimatter/storing-antihydrogen
- The ALPHA Collaboration. “Confinement of antihydrogen for 1000 seconds”. Nature Physics 7, 558–564 (2011).
- http://www.ams02.org/what-is-ams/tecnology/
- M. Aguilar et al. (AMS Collaboration). “First Result from the Alpha Magnetic Spectrometer on the International Space Station: Precision Measurement of the Positron Fraction in Primary Cosmic Rays of 0.5–350 GeV”. Phys. Rev. Lett. 110, 141102.
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