Sono oramai mesi che non abbiamo notizie del rover Opportunity dalla lontana superficie di Marte.
Nulla di imprevisto in realtà in quanto è stata una precisa scelta della NASA quella di interrompere le comunicazioni in attesa di tempi (meteorologicamente parlando) migliori.
Il rover funziona a batterie solari e come tale la sua operatività è legata alla condizioni atmosferiche e alla stagione marziana. In assenza di condizioni ottimali la scelta è quella di mettere in stand-by il nostro esploratore per risvegliarlo al momento opportuno. La tempesta di polvere iniziata il 10 giugno dovrebbe essere giunta al termine e il cambiamento stagionale marziano con la comparsa di venti "pulitori" dovrebbe rimuovere la polvere accumulatasi su Opportunity in tutti questi mesi, con ciò creando le condizioni per il "risveglio".
Il doppio condizionale usato è d'obbligo per il rischio concreto che il rover sia incapace di svegliarsi pienamente a causa della occlusione da sabbia dei pannelli solari che nemmeno il vento marziano è riuscita a rimuovere.
(credit: NASA/JPL-Caltech) |
La prima cosa che farà la NASA sarà di inviare il segnale "di risveglio" tramite le antenne della rete Deep Space (sparse ai 4 angoli del globo terrestre) per almeno 45 giorni. Si entrerà quindi in una fase di attesa e ascolto che durerà almeno fino a gennaio 2019. A quel punto, nel luogo in cui si trova Opportunity, l'estate marziana avrà lasciato il posto all'autunno e con esso si avrà la comparsa di venti ripulitori.
Comunque vada la missione ha superato di gran lunga le speranze del più ottimista tra gli scienziati. Il rover era stato infatti progettato per durare 13 settimane (vale a dire 90 giorni marziani) e nonostante questo sono 14 anni che continua la sua missione. Ad oggi ha coperto più di 45 chilometri dal suo sito di atterraggio giungendo in un'area ribattezzata, non a caso, Perseverance Valley.
La Perserverance Valley vista da Opportunity (credit: NASA/JPL-Caltech/Cornell/Arizona State Univ) |
Tra le scoperte più rilevantii, quella di tracce indicative della "abitabilità" (in senso lato) del suolo marziano in un lontano passato, prima che si raffreddasse e perdesse gran parte della sua atmosfera. Di seguito il link all'archivio NASA con tutte le foto scattate dal rover --> https://mars.jpl.nasa.gov/mer/gallery/all/opportunity.html
Aggiornamenti in tempo reale sul rover Opportunity e sulla tempesta di sabbia marziana --> QUI (mars.nasa.gov)
Se siete fan della missione allora vi consiglio di scaricare il calendario 2018 ricco di immagini (i link sono forniti dalla NASA quindi il download è sicuro.Download Calendar:
Optimized (PDF, 9 MB)
Full-Res. (PDF, 43 MB)
Articoli precedenti sulla "missione Marte" --> QUI
*** aggiornamento febbraio 2019***
La notizia temuta è arrivata. Il rover Opportunity è ufficialmente defunto---> Marte. Addio al rover Opportunity
Fonti
- Martian Skies Clearing over Opportunity Rover
- NASA's last-shot plan to revive silent Mars rover
Nature / news (31/08/18)
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