Torniamo sul tema cannabis con uno studio pubblicato dalla università di Warwick (UK) che evidenzia una correlazione tra il suo utilizzo nella fase adolescenziale e l'aumentato rischio di sviluppare sintomi bipolari dopo alcuni anni.
credit: Bogdan via wikipedia |
credit: bristol.ac.uk |
Studi del genere sono una miniera di informazioni "nascoste" (sanitarie e sociali), che aspettano di essere scoperte dalle analisi retroattive alla ricerca di eventi causa-effetto.
Il lavoro del team coordinato da Daniel Smith si è focalizzato sulla ricerca di (eventuali) effetti sul medio lungo periodo dell'utilizzo di sostanze psicotrope come quelle contenute nella cannabis. Si è così scoperto che l'assunzione di cannabis 2-3 volte alla settimana durante l'adolescenza si correla alla comparsa dei sintomi dell'ipomania negli anni successivi. Non solo. I dati indicano anche l'esistenza di una relazione dose-risposta, per cui un maggiore utilizzo aumentava il rischio, anche se in misura meno marcata di quello associato alla "semplice" assunzione.
La cannabis è una delle sostanze illegali più utilizzate nei paesi occidentali, catalogata spesso come "sostanza di uso ricreativo" e ampiamente celebrata al cinema (a mia memoria praticamente ogni film di Salvatores ha personaggi che la utilizzano) e nella musica.
Se a questo si somma che circa il 9,5% della popolazione USA e il 2,6% di quella UK afferma di farne un uso abituale (un ragazzo italiano su cinque afferma di averla usata almeno una volta nell'ultimo anno) si capisce l'importanza del monitoraggio degli effetti sul medio periodo.
Il tema è alquanto complesso e non permette risposte univoche come insegna l'utilizzo "legale" della cannabis per alleviare i sintomi di alcune particolari forme di sindromi bipolari (vedi healthline.com e referenze annesse) per non parlare del suo utilizzo, anche qui legale (in molti paesi) ed etico, come sostituto degli oppiacei in alcune patologie croniche o terminali.
Il punto centrale sollevato dallo studio inglese è diverso ed è l'effetto predisponente ad alterazioni comportamentali in soggetti sani che l'abbiano assunta in modo continuativo in una fase critica dello sviluppo quale è l'adolescenza.
Il punto centrale sollevato dallo studio inglese è diverso ed è l'effetto predisponente ad alterazioni comportamentali in soggetti sani che l'abbiano assunta in modo continuativo in una fase critica dello sviluppo quale è l'adolescenza.
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Fonte
- Cannabis Use and Hypomania in Young People: A Prospective Analysis.
Marwaha S et al, (2017) Schizophr Bull.
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