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L'uccello imitatore che fa scappare il predatore

Acanthiza pusilla
Il vecchio trucchetto di urlare "attento alle tue spalle!" è in voga anche tra alcuni uccelli, come dimostra la sorprendente scoperta fatta da alcuni ricercatori australiani.
Currawong (Credit: J. McLachlan)
Nello specifico è la Acanthiza pusilla, una specie di passero locale, che con il suo grido di allarme cerca di convincere l'aggressore di guardarsi da una minaccia incombente. Come? Simulando il grido di allarme "anti-rapace" che altri uccelli (tra cui proprio il predatore del passero appartenente al genere Strepera o Currawongs per usare il nome locale) usano quando vedono avvicinarsi predatori temibili per tutti come i rapaci.
Il currawong non rappresenta in realtà un pericolo diretto per il passero ma ha la deleteria abitudine di cibarsi dei nidiacei, quindi tenerlo alla larga è fondamentale.

La particolarità del falso segnale d'allarme è che questa specie di passeri oltre ad essere dotata di un proprio richiamo (vero) per avvertire i consimili del rischio rapace, è in grado di mimare quello tipico di altre specie "nemiche" scegliendo quello più adatto a seconda dell'indentità dell'aggressore.

L'effetto della distrazione non è di lunga durata ma è sufficiente al passero per distrarre l'aggressore e mettere in sicurezza il nido.

Articoli precedenti su temi correlati --> "Se sei un mio nidiaceo dammi la password di riconoscimento".



Fonte
- Crying wolf to a predator: deceptive vocal mimicry by a bird protecting young
Branislav Igic et al, Proceedings of the Royal Society B (2015) Volume: 282 Issue: 1809
-  Birds ‘cry hawk’ to give offspring chance to escape predators
Cambridge research / news


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