CC

Licenza Creative Commons
Questo opera di above the cloud è concesso sotto la Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Italia.
Based on a work at scienceabovetheclouds.blogspot.com.

The Copyright Laws of the United States recognizes a “fair use” of copyrighted content. Section 107 of the U.S. Copyright Act states: “Notwithstanding the provisions of sections 106 and 106A, the fair use of a copyrighted work (...) for purposes such as criticism, comment, news reporting, teaching, scholarship, or research, is not an infringement of copyright.”
Any image or video posted is used according to the fair use policy
Ogni news è tratta da articoli peer reviewed ed è contestualizzata e collegata a fonti di approfondimento. Ben difficilmente troverete quindi notizie il cui contenuto sia datato.
QUALUNQUE link in questa pagina rimanda a siti sicuri!! SEMPRE.
Volete aiutare questo blog? Cliccate sugli annnunci/prodotti Amazon (se non li vedete, disattivate l'Adblocker mettendo questo sito nella whitelist. NON ci sono pop up o script strani, SOLO Amazon). Visibili in modalità desktop! Se poi decidete di comprare libri o servizi da Amazon, meglio ;-)
Dimenticavo. Questo blog NON contiene olio di palma (è così di moda specificarlo per ogni cosa...)

Il bruco spaventa i predatori ... vomitando

Le modalità escogitate dagli esseri viventi per difendersi sono veramente innumerevoli. Possono essere violente, appariscenti, mimetiche, da sprinter e perfino  ... vomitare addosso ai predatori.
P. brassicae e il suo rigurgito difensivo (®National Geographic)
Questa infatti la curiosa strategia adottata dal bruco di farfalla bianca (Pieris brassicae). Un comportamento ancora più curioso quando si scopre che i bruchi non attuano tale strumento difensivo quando sono in gruppo. Rigurgitare o meno (e quanto) è infatti direttamento correlato alla dimensione del gruppo. Lo studio, pubblicato su Ecology Letters, è stato condotto da Andrew Higginson e Mike Speed delle Università di Bristol e di Liverpool, rispettivamente.
Domanda che sorge spontanea: perchè il bruco usa questo metodo difensivo solo quando non è in gruppo? Rigurgitare il cibo rallenta la crescita e questo si traduce in un tempo maggiore nello stadio di bruco, uno stato riproduttivamente inutile (quindi a fitness nulla). Inoltre una carenza di cibo prolungata influisce direttamente nel numero di uova che potranno essere prodotte nello stadio di farfalla. Rigurgitare è di conseguenza solo l'estrema ratio di difesa.
Essere in gruppo rende "anche" gli altri individui potenziali prede, quindi per il bruco è più vantaggioso in questa situazione giocare con la sorte rispetto a dissipare le proprie risorse nutritive. Più grosso è il gruppo minore è il rischio reale nell'affidarsi alla sorte.
Nello studio i ricercatori si sono avvalsi di modelli matematici per comprendere la relazione fra dimensioni del gruppo e possibilità di sopravvivenza. 



Per approfondire
- University of Bristol, news
- Density-dependent investment in costly anti-predator defences: an explanation for the weak survival benefit of group living
  Ecology Letters 2012, 15(6):576-83


Nessun commento:

Powered By Blogger
"Un libro non merita di essere letto a 10 anni se non merita di essere letto anche a 50"
Clive S. Lewis

"Il concetto di probabilità è il più importante della scienza moderna, soprattutto perché nessuno ha la più pallida idea del suo significato"
Bertrand Russel

"La nostra conoscenza può essere solo finita, mentre la nostra ignoranza deve essere necessariamente infinita"
Karl Popper