Image: Jose Antonio Hervás (@JoseHervasMora) via gizmodo.com |
Dalla unione di più di 200 fotografie delle fasi lunari culminate nella luna rossa si è ottenuta questa spettacolare immagine. Si tratta di un evento raro noto come "eclissi di super Luna" per rivedere la quale bisognerà attendere il 2033 (vedi anche --> Wired).
Giove
Credit: NASA |
Marte
Credit: NASA/JPL-Caltech/MSSS
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Una bella immagine catturata dal rover Curiosity. Dune di sabbia marziane nei pressi del monte Sharp.
Per approfondimenti "semplificati" consiglio la lettura di articoli precedenti pubblicati su questo blog: "Missione Marte" (--> qui) e sul rover Curiosity (--> QUI per i momenti salienti della missione, ivi compreso un video riassuntivo dei tre anni di lavoro dall'arrivo su Marte).
Sonda Rosetta
La cometa vista da Rosetta (credit: ESA) |
Immagine della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko catturata dalla sonda Rosetta ad una distanza di 128 chilometri. Sulla cometa è ora adagiato il lander Philae (maggiori dettagli nel precedente articolo pubblicato sull'argomento --> "Momenti chiave della missione Rosetta").
Pioggia di meteore
Ogni agosto in corrispondenza della notte di San Lorenzo si ripete l'omonima "pioggia" di meteore (anche nota come "Perseidi" a causa della posizione nella volta celeste). La periodicità del fenomeno è da ascrivere al passaggio della cometa Swift-Tuttle e della conseguente scia di detriti.
Plutone
Visto da "dietro" ... (Credit: NASA/Johns Hopkins University) |
... e di "fronte"(Credit: NASA/JHUAPL/SwRI) |
... e la sua luna, Caronte
Credit: NASA/JHUAPL/SwRI |
Aurora polare vista dalla stazione spaziale orbitale internazionale
(Credit: Scott Kelly. Foto originale --> @stationcdrkelly) |
Addio a Leonard Nimoy (alias mr. Spock)
L'astronauta Terry Virts ha salutato in questo modo la dipartita di Leonard Nimoy. Un saluto vulcaniano durante il passaggio della ISS sopra il Massachusetts, luogo di nascita di Nimoy. (credit: @AstroTerry via Twitter) |
La Luna e la ISS
Saturno e Dione
L'astronomo Dylan O'Donnell ha atteso un anno per trovare le condizioni ideali per fotografare il transito della stazione spaziale internazionale (ISS) di fronte alla luna piena (l'oggetto in alto a destra). La frase "cogli l'attimo" descrive perfettamente la foto dato che la ISS ci ha messo 0,33 secondi per "attraversare" lo sfondo lunare (credit: ESA / Dylan O’Donnel) |
Saturno e Dione
Una immagine catturata dalla sonda Cassini del passaggio "davanti" a Saturno di una delle sue lune, Dione (credit: NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute) |
Immagini dalla sonda Cassini delle tre lune di Saturno: Titano, Rea e Mimas (credit: NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute / Caption by: Michelle Starr) |
L'alba vista dalla stazione spaziale internazionale
Un'altra spettacolare immagine catturata dall'astronauta Scott Kelly. In questo caso una delle tante albe (si ripetono ogni 90') vista dalla ISS (Credit: Scott Kelly, Original pict --> @stationcdrkelly) |
La rottura del muro del suono
Visualizzazione delle onde d'urto generate da un jet che si muove a velocità supersonica. Per ottenere questa immagine i ricercatori della NASA hanno sfruttato una tecnica chiamata "fotografia schlieren", sviluppata nel XIX secolo dal fisico tedesco August Toepler, che permette la visualizzazione delle turbolenze prodotte nell'aria o in altri fluidi quando questi vengono compressi dal passaggio di un solido, ad esempio un aereo. |
Il fantasma di una stella
L'immagine catturata dal Very Large Telescope in Cile è quella di una nebulosa planetaria, vale a dire i resti incandescenti di una stella morente (altre info sul sito dell'osservatorio di Brera) |
I ghiacci di Marte
Gli indizi della presenza di acqua su Marte (o nel sottosuolo o ghiacciata) sono molti. Tra le prove più evidenti le striature erosive presenti sul bordo di questo cratere (Credit NASA) |
Encelado, una delle lune di Saturno, è balzata agli onori delle cronache come luogo in cui potrebbe esserci vita, sebbene microscopica. La scoperta fatta dalla sonda Cassini di un oceano liquido sotto la superficie ghiacciata è stata trattata in precenza --> QUI (credit: NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute / Caption by: Michelle Starr) |
Le macchie luminose su Cerere/Ceres
ss
I colori sono il risultato della eleborazione al computer. L'area quasi luminescente
è verosimilmente dovuta alla presenza di solfati di magnesio (--> Nature). Altre informazioni
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